Il 30% dei Paperoni delle aste è in Campania, seguono Lombardia, Lazio, Puglia e Sicilia. In cinque anni sono quintuplicati

ebay1Crescono i Paperoni di eBay. Nel 2015 ben 105 venditori professionali hanno fatturato almeno un milione di dollari grazie ai loro affari sulla principale piattaforma di aste online. Un’impennata del 19% rispetto all’anno precedente. Nel complesso del periodo 2010-2015, in piena crisi, il balzo è stato di cinque volte. Gli ambiti che rendono di più sono quelli dell’elettronica di consumo, dei ricambi per auto e moto, della casa e dell’arredamento e infine dell’abbigliamento.

“Ho scelto eBay perché è una vetrina che ti dà, con un minimo investimento, maggiori opportunità di vendita sia in Italia che all’estero, rispetto a quanto accade con un sito personale: in due riusciamo a raggiungere un fatturato di un milione di euro all’anno, grazie alle 17mila inserzioni presenti nello store e ai circa 120 ordini al giorno” spiega Biagio Casamassima, 28 anni, proprietario di Bicasbia Ricambi Vespa, un negozio eBay con sede a Cerignola (Foggia) nato nel 2010 nel solco di una tradizione familiare vecchia ormai di due generazioni.

Il successo è in effetti ben distribuito in termini geografici. La Campania guida la classifica dei milionari con il 30% delle imprese sopra il milione di dollari. Segue la Lombardia con il 18% mentre Puglia, Lazio e Sicilia chiudono il podio con l’8%. In generale, 14 regioni italiane ospitano almeno un fortunato venditore: cinque al centro, cinque al nord e quattro fra sud e isole.

“Siamo molto orgogliosi di questo traguardo raggiunto dai nostri venditori e particolarmente felici che ancora una volta eBay si dimostri un acceleratore di business che consente di superare le tradizionali barriere geografiche – ha dichiarato Claudio Raimondi, general manager di eBay in Italia – il fatto che a guidare questa classifica siano due regioni tra loro molto differenti, ma che hanno saputo cogliere le numerose opportunità del commercio elettronico, deve essere di ispirazione per tutti i nostri venditori. Per quanto ci riguarda, l’impegno è quello di continuare a guidare il processo di digitalizzazione delle Pmi italiane, affiancandole e sostenendole in un percorso verso una maggiore competitività, anche a livello internazionale”.

Un’altra storia? Quella di Domenico Carofiglio, socio di F1 Tyres Performance, un negozio specializzato in pneumatici e cerchi in lega per auto e moto oltre che di copertoni da gara: “È stata la mia passione per i motori a spingermi ad aprire la mia attività nel 2007 - ha raccontato - e ho scelto di farlo proprio su eBay per la sua semplicità di utilizzo e per la possibilità di avere visibilità in tutto il mondo. Personalmente credo che le aziende italiane debbano puntare molto sull’e-commerce, un canale immediato, semplice da usare e che può regalare grandi soddisfazioni”.

C’è anche chi dalle vendite per corrispondenza degli anni Novanta è saltato per tempo sul carro del commercio digitale, sdoppiando le attività: “Oggi il nostro negozio online affianca perfettamente quello fisico – spiega Salvatore Orefice, co-titolare di Omnia Racing Srl, società specializzata nella vendita di parti speciali e accessori per moto – l’attività su eBay ha fatto crescere in modo sensibile il fatturato, superiore a un milione di euro, facendo sì che l’export diventasse una fetta di fatturato significativa”.